2017, l’evoluzione del video marketing
È un dato di fatto che ormai i video siano i protagonisti assoluti dell’era digitale. Dal 2011 ad oggi infatti, abbiamo assistito a un incremento del 34% del tempo medio giornaliero trascorso a guardare contenuti video online (che si attesta su una media di 115 minuti ogni 24 ore). Ma questo boom si è trasformato in una lama a doppio taglio per le aziende. Ormai non basta più pubblicare, per esempio, un estratto di una conferenza del proprio amministratore delegato e sperare in un buon numero di views.
Nel 2017, le chiavi del video marketing sono i video interattivi e tutte le informazioni sugli utenti che riescono a raccogliere. In primis, l’interazione diventa fondamentale per alimentare la curiosità degli utenti, che verranno spinti a cliccare sul video stesso per ottenere ulteriori dettagli su un prodotto particolare, in una sorta di stimolante dialogo tra azienda e cliente.
Ed è proprio grazie all’interattività che i brand hanno inoltre la possibilità di scoprire maggiori dettagli sui clienti e sul mercato di riferimento, grazie agli analytics, ovvero tutte quelle informazioni legate a un determinato prodotto o a un servizio reperibili grazie alle azioni online degli utenti. Quindi non solo views e commenti, ma l’evoluzione del video marketing considera altri fondamentali metri di valutazione, come le reazioni dei potenziali acquirenti dopo aver visto il vostro video (ad esempio, visitare il vostro sito aziendale).
Comprendere e soddisfare le esigenze dei vostri clienti non è mai stato così semplice grazie alla nuova era del video marketing. E voi cosa aspettate?